TESTIMONIANZE
Franco Battiato
Franco Venanti
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RECENSIONI
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Eugenio Giannì
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Sabrina Falzone
Serena Carlino
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Marco Grilli
Elena Gollini
Luciano Cancelloni
Salvatore Russo
MARCO GRILLI
Creando si comunica, osservando si ascolta
La creazione artistica è da sempre considerata un miracolo dell’essere umano che
con la sua forma mentis riesce a dar vita all’invisibile, a dar voce all’inesprimibile, a
rendere manifesto ciò che solo l’animo umano, nel suo intimo, può plasmare.
Anna Maria Artegiani, in questo si è dimostrata una vera maestra che ha saputo
ascoltare il suo animo, producendo dei capolavori di indiscussa bellezza.
La sua meditazione sul tempo del sacro apre a scenari di rara bellezza: fare arte è
complesso ma lo è ancor di più se si tende a dar voce al sacro, cioè a quel mondo
dell’intangibilità cui la ragione può guardare ma che di certo da sola non riuscirà
mai a comprendere. Qui entra in gioco il cuore che con i vasi delle emozioni riesce a
pulsare vita creativa: in fin dei conti l’arte altro non è che pura creazione, dalla quale
scaturisce una nuova vita sotto forma di opera d’arte, di ponte tra la razionalità e
l’emotività, tra la ragione ed il cuore.
Qui l’Artegiani sfodera una tecnica impeccabile, frutto di studio e meditazione sugli
antichi maestri, che riprende sì come dottori della tecnica, ma che sa riplasmare
secondo i canoni contemporanei, portando il suo essere artista oggi all’interno di
ogni opera.
Comunicazione e ascolto sono il dettame che ci impone l’operato della nostra Anna
Maria Artegiani, che con piacere possiamo ammirare all’interno delle sale espositive
temporanee di questo nostro Museo Diocesano e Capitolare di Terni.